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Ogni fase lavorativa a partire dalla fusione e dalla tornitura delle lastre per proseguire con il taglio, la arrotondatura, la saldatura, la brunitura e l'intonazione viene eseguita con meticolosa attenzione. |
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Infatti, solo ponendo la massima cura ad ogni singolo passaggio della costruzione si ottiene l'eccellenza del prodotto.
L’esperienza accumulata in tanti anni di attività fa il resto.
Vale a dire, ci dà la possibilità di fornire canne di elevatissima qualità a clienti in tutto il mondo con le esigenze più diverse. |
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Prodotti AGF: una perfetta integrazione tra funzionalità ed estetica.
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La costruzione delle canne per organo da chiesa viene effettuata seguendo il tradizionale metodo artigianale.
I materiali usati per la costruzione delle canne sono: stagno, piombo e in minima parte, zinco , rame e banda stagnata. La prima operazione che viene eseguita nel nostro stabilimento è quella di fusione; lo stagno ed il piombo vengono posti in un crogiolo , portati alla temperatura di fusione e tolte le impurità.
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Si passa poi al getto: la lega stagno-piombo fusa viene collocata in un contenitore al di sopra della slitta di legno,quindi trasferita nella slitta .Con un movimento rapido la slitta viene fatta scorrere sul tavolo da getto, ottenendo la lastra. La gettata può essere fatta su tela, su pietra, su sabbia. |
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La lastra viene riquadrata e posta su di un tornio a botte e portata allo spessore richiesto. Viene poi “pitturata” con una sorta di vernice che protegge la superficie del materiale durante l’operazione di saldatura. |
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La lastra così preparata è pronta per essere tagliata. Con l’operazione di taglio vengono create le varie parti della canna, “i corpi”, “i piedi” , con l'ausilio della specifica tabella, e le “anime” , che verranno assemblate in successive fasi. Le anime vengono preparate con varie inclinazioni. |
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Con un compasso, servendosi di tabelle all'uopo predisposte, nei corpi e nei piedi vengono segnati i “ labbri”. I pezzi sono così pronti per essere raschiati e formati |
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La formatura consiste nel dare una forma cilindrica o conica ai vari pezzi, avvolgendoli, manualmente, a forme di varie misure oppure, quando sono più grandi, passandoli ad una calandra. |
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I corpi ed i piedi, che cominciano a prendere parte di quello che sarà il loro aspetto finale, sono pronti per la saldatura “in lungo”. |
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Dopo la saldatura i pezzi vengono lavati e passano ad una serie di fasi che precede il loro assemblaggio: schiacciamento dei labbri , arrotondatura , brunitura ; attestatura tramite macchina attestatrice |
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A questo punto i pezzi vengono nuovamente pitturati in alcune zone, raschiati e saldati insieme. Se le canne hanno labbri riportati, viene effettuata questa operazione, quindi si salda l’anima al piede e il corpo al piede. |
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A questo punto vengono saldati anche i baffi, i freni e i ganci. |
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Le canne vengono nuovamente lavate; si passa poi all'operazione di lucidatura che verrà rifinita dopo l'intonazione. |
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vengono poi aperte le bocche, fatte le punte dei piedi con un cono, tracciate le finestre e aperte le sovralunghezze, ove necessario. |
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Le canne vengono poi intonate (solo se il cliente lo richiede) accordandole su un organo di prova. Sono così pronte per essere imballate e consegnate. |
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